Appello urgente (())

Riportiamo in seguito la traduzione:

La rapida diffusione del nuovo coronavirus (covid-19) nel mondo, e l’emergenza di casi confermati nei paesi confinanti con la Siria, ovvero Libano, Giordania, Iraq, Turchia, così come Iran, ha aumentato il rischio dell’epidemia nella Siria del Nord-Est (NES). I campi profughi in NES sono particolarmente vulnerabili alla malattia. Inoltre l’instabilità causata dalla recente invasione turca ha aggravato la situazione umanitaria.

Abbiamo preso misure precauzionali, come fatto da altri paesi. Abbiamo imposto il coprifuoco, fermato il lavoro nelle nostre istituzioni, vietato assembramenti, chiuso scuole e università. Tuttavia, nonostante tutte queste misure, la nostra regione è ancora sotto seria minaccia nella misura in cui ci manca l’attrezzatura e farmaci di base per trattare l’infezione, inclusi ventilatori e dispositivi per il contenimento della malattia. Inoltre, abbiamo urgente necessità di materiale sterile e strumenti di prevenzione e anche dei necessari laboratori.

La Commissione per la Salute dell’Amministrazione Autonoma della Siria del Nord e dell’Est si appella all’ONU, all’Organizzazione Mondiale della Sanità, all’Unione Europea e tutte le organizzazioni internazionali e sanitarie, perché diano assistenza all’Amministrazione Autonoma della Siria del Nord e dell’Est per assicurare rifornimenti medici, come dispositivi, attrezzatura e farmaci che aiutino a limitare e controllare la pandemia globale e assicurino il più basso numero possibile di perdite umane.

Commissione per la Salute dell’Amministrazione Autonoma della Siria del Nord e dell’Est
23 Marzo 2020